Il Gargano è un imponente promontorio situato in provincia
di Foggia; corrisponde sostanzialmente a un massiccio montuoso chiamato
lo "sperone d'Italia" che si protende per 70 km nel mare Adriatico,
e che dà origine al Golfo di Manfredonia. A est si spinge sino alla
cosiddetta Testa del Gargano, mentre a ovest si salda con il Tavoliere
delle Puglie, coprendo una superficie complessiva di circa 2000
kmq. Nel suo territorio è ricompreso il Parco Nazionale del Gargano.
Il Gargano, l'unica montagna interamente pugliese, era in
origine un'isola, poi unita alla terraferma da un progressivo accumulo
di depositi alluvionali, soprattutto del torrente Candelaro; la
fascia settentrionale litoranea, bassa e sabbiosa, accoglie il lago
costiero di Varano con il contiguo lago di Lesina. Il massiccio,
costituito essenzialmente da rocce calcaree, che culminano nei 1055
m del Monte Calvo (significativo è il nome di questo monte, dalle
nude e sassose pendici), ha una vistosa morfologia carsica, i cui
aspetti più interessanti sono le numerose grotte, abitate sin dalla
preistoria. In alcune di esse, così come in ripari sotto roccia,
sono stati rinvenuti manufatti risalenti al Paleolitico; vi sono
poi delle tombe dell'età del Ferro. Gli altri monti sono: Lo "Spigno",
"Giovannicchio", e "Monte Nero". Le grotte più famose sono quelle
di Paglicci, Montenero e Castellana. Ma il Gargano è famoso anche
per i trabucchi, costruzioni da pesca, create interamente con legno
e azionati da complessi sistemi di argani. Per quanto riguarda la
conformazione geologica sotterranea, il sito più importante è la
Grava di Campolato, dove si raccolgono le acque sotterranee delle
montagne e delle colline circostanti. Si presuppone quindi che ci
sia una fitta rete di grotte attraversate da piccoli fiumi sotterranei.
L'area più interna della regione, ricoperta da fitte foreste
tra cui la Foresta Umbra, è poco popolata; gli abitanti tendono
a raccogliersi nei centri costieri o ai piedi dei monti, anche per
via dello sviluppo acquisito in epoca recente dal turismo balneare,
che si è aggiunto alla tradizionale attività peschereccia e soprattutto
agricola. Una strada panoramica si sviluppa lungo quasi tutto il
perimetro del Gargano, toccando molti dei centri principali, come
San Nicandro Garganico, Carpino, Rodi Garganico, Peschici, Vieste,
Mattinata e Manfredonia. Tra le località del retroterra si ricordano
Monte Sant'Angelo, San Giovanni Rotondo e San Marco in Lamis: tutti
centri con santuari molto frequentati che attestano come il Gargano
sia sempre stato, sin dall'epoca medievale, luogo di grande fervore
religioso, anche per via di Padre Pio. Il Gargano non è solo mare
ma anche cultura e tradizioni che si concretizzano in eventi suggestivi
quali: il "Carnevale Dauno" di Manfredonia con le celebri sfilate
di carri e gruppi; a Luglio il "Vieste Film Fest"; nella prima decade
di Agosto il Carpino Folk Festival attrae ogni anno migliaia di
turisti in cerca delle proprie memorie; dopo il 15 Agosto "Suoni
in Cava" ad Apricena, il jazz nelle suggestive cave di pietra.